Nella sua forma più essenziale, “La Goccia” dell’artista giapponese Kengiro Azuma, connette cielo e terra. Nella filosofia di Azuma, l’essere umano è come la goccia d’acqua, e assiste a un solo attimo della vita dell’intero ciclo umano facendo parte di un tutto che ci lega allo spirito collettivo. Azuma, attraverso un’unica immagine simbolica, ripercorre l’intera storia di Matera e i suoi capisaldi: il vuoto, ricavato dalla sottrazione della terra e della pietra per costruire abitazioni. La goccia scava solchi e li riempie.